“Con questo spot autoriale ,”Per le donne.Per la vita“, che sceglie una via creativa per mandare un messaggio schietto, chiaro e diretto, senza mai diventare drammatico,scandito dalla sound track di una delle power ballad più belle degli Aerosmith, IrisRoma Onlus, che ha come target la difesa della Salute della Donna, intende promuovere e tenere alta la cultura della prevenzione e la sensibilizzazione nei confronti del tumore Ovarico in prossimità’ del #WOCD, World Ovarian Cancer Day, e in generale all’interno di una campagna di informazione sui Tumori ginecologici.
Questo spot di Comunicazione Sociale ha l’originalità di chiamare in campo anche gli uomini su un tema tanto delicato, per dar voce alla necessaria condivisione dell’attenzione e della lotta per la vita. Che si combatte nella stessa lacrima, nella stessa energia.”
#perledonne #perlavita #noicisiamo #iostoconIrisRoma
Perché?
Conoscere la malattia è fondamentale per combatterla.
E’ lo slogan lanciato dall’associazione IRISROMA, per la Prevenzione, la Ricerca e la Cura in Oncologia Ginecologica in vista della Giornata mondiale contro il tumore ovarico, che si celebrerà l’8 maggio: una forma di cancro tra le più insidiose che colpisce 250mila donne nel mondo, e per la quale è di cruciale importanza la diagnosi precoce.
Con uno spot, IRISRoma Onlus, presieduta dalla Dott.ssa Olga Naso, accende i riflettori su questa malattia, sottolineando che si tratta del tumore con il più basso tasso di sopravvivenza per la mancanza di consapevolezza sui sintomi e per la diagnosi tardiva.
Da qui l’importanza dell’informazione, obiettivo della Giornata mondiale. Il carcinoma ovarico è l’ottavo tumore più diffuso fra le donne. Nel 2014 in Italia si sono registrati quasi 5 mila nuovi casi, circa il 3% del totale dei tumori diagnosticati tra le donne. Le stime indicano che nel corso della vita 1 donna italiana ogni 74 sviluppi un tumore ovarico. Con la mutazione dei geni BRCA, che si riscontra nel 15% circa delle pazienti, inoltre, il rischio di sviluppare il tumore ovarico è del 39-46%, rispetto all’1,8% della popolazione generale.
Piu’ di 140.000 donne in tutto il mondo muoiono ogni anno a causa di questa malattia.
Si tratta di un tumore maligno che ha origine dal tessuto di rivestimento della superficie dell’ovaio o della tuba. Le cellule tumorali originate dalla superficie ovarica o tubarica possono diffondersi nella cavità addominale ed attecchire direttamente sugli altri organi addominali, oppure possono diffondersi in altre parti del corpo attraverso il flusso sanguigno e i linfonodi. In questo modo il tumore ovarico si diffonde precocemente al di fuori del luogo di origine.
Tuttavia, se rilevato a uno stadio iniziale, affermano i ginecologi, il carcinoma ovarico è normalmente asportabile.